Passa ai contenuti principali

Post

Lo spuntino diventa un pasto completo

Lo spuntino può diventare un pasto completo cambiando semplicemente i cibi con quelli integrali per preparare dei piatti unici al Top! I tramezzini sono un'ottima idea anche per un pasto leggero. Scegli sempre il pane integrale (quello con poco zucchero) e puoi prepararli con delle fettine di salmone selvaggio (fonte massima di Omega 3), insalatina e a una piccola quantità di caprino magro (simile alla ricotta) con un valore calorico inferiore di 68 calorie ogni 100 grammi. In alternativa prova la piadina integrale con la frittata. Inizia la preparazione scegliendo quella integrale fatta con olio extravergine anzichè strutto e la riempi a tuo piacimento. Consiglio di preparare una frittata di soli albumi con l'aggiunta di un pizzico di curcuma e pepe nero. Tagliala a fettine e abbinala a un ripieno fatto con insalata oppure con un misto di verdure appena sbollentate. Se non riesci a trovare la piadina integrale, preparala tu, in questo modo: mescola 250 grammi di farina integra

I biscotti della buonanotte

Aromatici e fragranti con un gustoso retrogusto di camomilla che giova a rendere la notte più serena e il sonno profondissimo, ecco la ricetta dei frollini da mangiare prima di andare a letto: Ingredienti: 200 gr di farina 80 ml di olio extravergine di oliva 90 gr di zucchero a velo 1 uovo ½ bustina di lievito per dolci 1 bicchiere di infuso di camomilla 1 limone   Preparazione: ho mescolato la farina e il lievito, poi ho versato l'infuso di camomilla, ho aggiunto continuando a mescolare l'olio, lo zucchero a velo e il rosso d'uovo. Ho montato l'albume con alcune gocce di limone e ho incorporato tutto nell'impasto. Ho steso la pasta fino ad ottenere lo spessore di 2 cm e ho ricavato, con l'aiuto di uno stampino, dei biscotti. Ho posto i frollini su carta da forno e ho infornato per circa 10-15 minuti a 180 °C in modalità ventilata.    Questa ricetta è tratta dal libro Le ricette della buonanotte scritto da Valentina Scannapieco (IFood).

Neuropsicologia

L a possibilità della psicologia di descriversi unicamente come studio dell'azione del cervello rappresenta un problema vivacemente discusso, ma interessante, perché appare inevitabile l'esistenza di un legame vincolante tra attività cerebrale ed esperienza.  L a neuropsicologia che deriva dall'incontro della psicologia cognitiva e della neurologia, studia gli effetti cognitivi di lesioni cerebrali, verificando ipotesi sul funzionamento della mente per mezzo dell'analisi delle prestazioni mentali di pazienti con lesioni cerebrali. L 'esistenza della percezione subliminale (quando uno stimolo non viene avvertito in modo cosciente perché troppo debole) è confermata da sindromi cliniche formate da lesioni cerebrali e caratterizzate da percezioni senza coscienza.

Amatissimo cacao

È il cacao, il tuo caro amico con la quale ti ci rivolgi, per rialzare l'umore quando qualcosa nella vita (in particolare i sentimenti) va storto. Sotto forma di tavoletta di cioccolata, torta, gelato o bevanda, non ha importanza perché è goloso, buono e rassicurante. Il cacao è decisamente l'alimento amatissimo di tutti noi. R icco di nutrienti con proprietà benefiche per l'organismo, sviluppa una naturale azione antidepressiva, antinfiammatoria, antiossidante, facilitando il sostegno in salute dell'apparato cardiocircolatorio. Anche i medici consigliano un moderato ma costante consumo di cacao.  I guardiani del cacao B ere cacao è un'usanza antichissima. In base ad alcuni studi, le affermazioni dei primi alberi di cacao si hanno in Sudamerica, tra Colombia e Venezuela (terra di origine del Criollo, una delle più antiche e pregiate varietà di albero) dove le popolazioni indigene erano normali preparare una bevanda a base di cacao fermentato chiamato "Chorote&q

Macrobiotica: la strada della grande vita

Questo sistema alimentare si basa su cibi naturali, grezzi e prima di tutto vegetali, che sono apprezzati come delle vere medicine. Nel regime macrobiotico la percentuale di prodotti di origine animale è minima. Un esempio di menù macrobiotico. 1) Colazione: con il riso integrale è energetica La colazione è basata su una ricetta tipica della tradizione macrobiotica : la crema di riso integrale.  Crema con pere e mandorle Ingredienti per 2 persone: 100 gr di riso integrale  1 pera  latte di avena (quanto basta) 10 mandorle cannella (quanto basta) Preparazione: sciacqua bene il riso, mettilo in una pentola con acqua e cuoci per circa un'ora fino al completo assorbimento del liquido. Inserisci, a fine cottura, un paio di cucchiai di latte d'avena, se lo vuoi più cremoso e morbido. Dopo di che versa la crema in una coppetta. Aggiungi la pera a pezzetti, le mandorle in scaglie e una spolverata di cannella. 2) Pranzo: proteine vegetali per saziarti Nel secondo pasto del giorno ci v

La tua maschera doposole tutta naturale

Hai la pelle ipersensibile ? Niente paura, ti aiuta l' hamamelis virginiana ricca di tannini ad azione cicatrizzante e antinfiammatoria. La pelle ipersensibile tende agli arrossamenti e una prolungata esposizione solare, in particolar modo le scottature estive, procura spesso eritemi che hanno un'evoluzione lunga e lasciano la pelle ulteriormente indebolita. Fai così In una coppetta miscela due cucchiai di acqua di amamelide con dello yogurt e un po' di farina d'avena fino a formare una pasta omogenea e molto liquida. Spalma la crema sulla pelle del viso e in particolare sulle parti irritate. Lascia agire per 15 minuti e risciacqua con acqua tiepida. La maschera può essere applicata più volte fino alla scomparsa del rossore. 

Sprona il metabolismo con la camminata al freddo

Come attività fisica la camminata a passo veloce è uno degli esercizi più adatti per accelerare il metabolismo. Se lo fai all'aperto, in pieno inverno, ottieni vantaggi ancora maggiori per la linea e il benessere. Con il freddo il fisico consuma più calorie perché lavora di più per conservare la temperatura costante. Questo meccanismo aiuta la circolazione sanguigna .  Vitamina D Messo in vista alla luce solare il fisico riesce a sintetizzare la vitamina D , valida per prevenire gli stati infiammatori che aprono le porte all'accumulo di adipe, bloccando il metabolismo. Espelli la fame nervosa La camminata al freddo, nel corso delle ore centrali della giornata, aumenta il rilascio di serotonina (ormone del relax e della felicità). Ecco perché l'attività fisica all'aperto diminuisce i livelli di stress e toglie anche la fame nervosa.  Sconfiggi insonnia e resti magro Se fai una camminata al freddo veloce, all'aperto, aiuti anche a sconfiggere l'insonnia pe

Le piante adattogene sono lo spazzino dei cuscinetti di grasso

 Si chiamano adattogene le piante che aiutano l'organismo ad " adattarsi " a condizioni ambientali avverse, in particolare quelle tipiche del nostro stile di vita. Nel periodo invernale l'organismo si deve confrontare con le basse temperature, umidità e ore di luce ridotte. In queste condizioni ci si può aiutare con estratti vegetali ricavati da piante come la maca , la rodiola , l' eleuterococco e il ginseng , i quali sono in grado di donare tono ed energia a tutto l'organismo e di ostacolare stanchezza e nervosismo. Maca Conosciuta anche come ginseng delle Ande , la maca è una pianta piccola con la radice a forma di ravanello. Ha molti micronutrienti che, oltre a stimolare la resistenza fisica, ostacola la ritenzione idrica e il rilasciamento dei tessuti. Eleuterococco Noto anche come ginseng siberiano , l'eleuterococco è un arbusto spinoso di cui si usano a scopo terapeutico rizoma e radici. Contiene steroli e lignani (eleuterosidi) che prolungano la