Dalle tavolette di argilla all'e-book: l'evoluzione del libro Il libro, nella sua forma moderna, è un oggetto che diamo per scontato. Lo sfogliamo, lo leggiamo, lo annotiamo, senza quasi riflettere sulla sua lunga e affascinante storia. Un viaggio che inizia migliaia di anni fa, con le prime forme di scrittura su tavolette di argilla e pietra. Le prime forme di scrittura: Le tavolette di argilla: In Mesopotamia, già nel IV millennio a.C., si scriveva su tavolette di argilla con uno stilo triangolare. I geroglifici: In Egitto, intorno al 3200 a.C., si sviluppò la scrittura geroglifica, incisa su pietra o papiro. La scrittura cuneiforme: In Mesopotamia, nel III millennio a.C., si diffuse la scrittura cuneiforme, impressa su tavolette di argilla con uno stilo a forma di cuneo. L'invenzione del papiro: Un materiale rivoluzionario: Intorno al 3000 a.C., in Egitto, fu inventato il papiro, un materiale ricavato dalla pianta del papiro che permise la produzione di rotoli s
Per fare una buona zuppa bisogna scegliere il miso ad alto potenziale, è fondamentale il tempo di fermentazione a cui è stato sottoposto. Quanto più è fermentato a lungo, tanto più la sua azione sul corpo diventa importante. Per le zuppe di miso da consumare quotidianamente è bene sceglierne una che abbia avuto un tempo di fermentazione di almeno 18 mesi. Un altro importante fattore, che non deve essere mai trascurato è quello di assicurarsi che il miso non sia stato sottoposto allo sviluppo di pastorizzazione. Quest'ultimo andrebbe a invalidare le preziose attività degli enzimi attivi nonchè dei lattobacilli presenti nel prodotto. Quindi è bene verificare sulla confezione sia indicata la dicidura: non pastorizzato.