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Visualizzazione dei post con l'etichetta Erboristeria

Lo spuntino diventa un pasto completo

Lo spuntino può diventare un pasto completo cambiando semplicemente i cibi con quelli integrali per preparare dei piatti unici al Top! I tramezzini sono un'ottima idea anche per un pasto leggero. Scegli sempre il pane integrale (quello con poco zucchero) e puoi prepararli con delle fettine di salmone selvaggio (fonte massima di Omega 3), insalatina e a una piccola quantità di caprino magro (simile alla ricotta) con un valore calorico inferiore di 68 calorie ogni 100 grammi. In alternativa prova la piadina integrale con la frittata. Inizia la preparazione scegliendo quella integrale fatta con olio extravergine anzichè strutto e la riempi a tuo piacimento. Consiglio di preparare una frittata di soli albumi con l'aggiunta di un pizzico di curcuma e pepe nero. Tagliala a fettine e abbinala a un ripieno fatto con insalata oppure con un misto di verdure appena sbollentate. Se non riesci a trovare la piadina integrale, preparala tu, in questo modo: mescola 250 grammi di farina integra

La cultura dell'erboristeria: una tradizione millenaria

L'erboristeria è una tradizione millenaria che si basa sull'utilizzo delle erbe officinali per la cura della salute e del benessere. In questo post, scopriamo la storia, i principi e le applicazioni della cultura erboristica. L'erboristeria è una disciplina che si occupa dell'utilizzo delle erbe officinali per la cura della salute e del benessere. La storia dell'erboristeria è molto antica e risale ai tempi dei primi esseri umani. Le prime testimonianze dell'uso delle erbe officinali risalgono infatti al Paleolitico, quando gli uomini preistorici utilizzavano le piante per curare malattie e ferite. Storia dell'erboristeria: Nel corso dei secoli, l'erboristeria si è sviluppata e diffusa in tutto il mondo. In ogni cultura, le erbe officinali hanno assunto un significato particolare e sono state utilizzate per curare una vasta gamma di disturbi. In Europa, l'erboristeria ha avuto un ruolo importante nel Medioevo. In questo periodo, le erbe officinali er

Willow, l'essenza floreale che depura e drena

 È il fiore di Bach che viene estratto dal salice giallo. La sua funzione è quella di togliere i liquidi stagnanti ostacolando i sviluppi infiammatori nell'organismo. Willow è un rimedio che agisce sui disturbi caratterizzati da ritenzione e irritazione. In base alla Medicina Tradizionale Cinese la stagione più fredda dell'anno è associata all'elemento acqua, che in natura deve continuare a scorrere, pulita e benefica, per portare nutrimento ai semi che proprio in inverno cominciano a germogliare nel sottosuolo. Anche nell'organismo è bene che l'acqua si rinnovi. Se dreni l'organismo ti metti al riparo da tutti quei piccoli e grandi disturbi che sono collegati al ristagno e a un ammontare di tossine, dai dolori articolari alle infiammazioni migliorando anche la funzionalità del sistema immunitario . Willow dal punto di vista emotivo è un alleato se hai l'abitudine di trattenere ogni forma di risentimento o infelicità con la tendenza a rimuginare il tu

Honeysuckle ti dona lo scatto per ripartire dopo le vacanze!

  Le corolle profumate del Caprifoglio travasano fiducia se hai paura di tornare a vivere dopo la Pandemia. Honeyckle è il rimedio floreale che Edward Bach prescriveva ai suoi pazienti per risvegliare la capacità di crescere e di realizzare appieno le loro facoltà creative. Specialmente, l'essenza ricavata dal Caprifoglio (elegantissimi fiori color crema) si rivela preziosa per le persone che fanno fatica a tornare alla normalità, dopo la pandemia e non riescono a stare in mezzo alla gente, e a tutti quelli che sono in qualche modo dissociati dal presente e negli ultimi mesi si sono rinchiusi in una sorta di tana protettiva, rifiutandosi di affrontare la realtà. Honeyckle aiuta a riposizionarsi nel presente e a ritrovare interesse nella vita, pur conservando nel cuore quello spazio affettivo che permette di raccogliere le proprie forze per riprendere lo slancio e ripartire.  Per vie aeree, in caso di riniti e bronchiti. Honeyckle va bene anche per prevenire raffreddori e bronchiti

Lobelia

È il "tabacco indiano" che disinfetta le vie aeree. La lobelia è il rimedio tipico della tradizione medica dei nativi americani. Scioglie l'eccesso di secrezioni e contrasta anche l'asma. Per trattare la tosse tipica primaverile, si utilizza la lobelia perchè è uno dei rimedi più adatti.  Assunta a piccole dosi, in gocce, la pianta favorisce la secrezione di liquidi bronchiali e la loro espettorazione, impedisce l'iper reattività delle terminazioni nervose del nervo vago nei muscoli dei bronchi e aiuta il sistema respiratorio. Già gli indiani d'America utilizzavano la lobelia (pianta erbacea) contro l'asma e la fumavano per attenuare i disturbi respiratori, sfruttando i principi attivi concentrati nelle parti aeree: acido chelidonico, glucosidi, ma soprattutto alcaloidi come la lobelina, che ha notevole attività sulla funzione respiratoria, anche se presa in piccole dosi. Questa miscela di principi attivi facilita la ventilazione polmonare, promuove la dil

Olio di cotone

  Fonte di acido linoleico e vitamina E, l'olio di cotone (si acquista in erboristeria) è il grasso vegetale ottenuto dai semi nascosti nei batuffoli. Ottimo per i capelli fini perchè rende più elastiche le lunghezze ed evita che gli stessi si spezzano. Originario dell'India, il cotone è famoso per i filati che si ricavano dai suoi "frutti", formati da un batuffolo di fibre bianche e sottilissime che hanno dei semi, dai quali si estrae l'olio (oltre il 40% del volume del seme) attraverso un processo di spremitura a freddo. Contiene acidi grassi ristrutturanti: infatti il fitocomplesso dell'olio di cotone presenta alte percentuali di acidi grassi polinsaturi della serie Omega 3 (circa il 55%), Omega 6 e molta Vitamina E. Difatti, quest'olio leggero si rivela un'ottimo ristrutturante.

Walnut, il rimedio floreale per l'organismo

Dalle robuste infiorescenze del noce si ricava un'essenza ad azione calmante e desensibilizzante, un rimedio floreale che ti protegge contro lo stress, l'insonnia e intolleranze ambientali come: allergie al polline, a polveri o acari, riducendo il rischio di ipersensibilità. Il rimedio facilita l'adattamento dell'organismo a tutte le trasformazioni fisiologiche (come pubertà, gravidanza e menopausa), ai mutamenti stagionali (come traslochi, viaggi e cambi di lavoro).  Come si prepara Versa 2-4 gocce di walnut in una boccetta con contagocce da 30 ml, riempita con acqua minerale e 2 cucchiaini di brandy. Prendi 4 gocce 4 volte al giorno per cicli di almeno 3 settimane. 

Banaba - L'insulina verde

Poco famosa alla fitoterapia occidentale e poco diffusa nel nostro Paese, la banaba è una bellissima pianta dai vivaci fiori violacei che da qualche anno si è fatta conoscere grazie ad alcune ricerche cliniche che hanno dato la conferma a quelle che fino ad oggi erano solo informazioni trasmesse dalla medicina popolare. Conosciuta anche come "insulina verde", la banaba è in grado di facilitare l'entrata e quindi l'uso del glucosio da parte delle cellule, comportandosi in maniera analoga all'insulina, con effetti sui valori glicemici confrontabili già dopo le prime 4 settimane di utilizzo. L'acido corosolico è in grado di agire direttamente sul tessuto adiposo, impedendo la distinzione degli adipociti (sono delle particolari tipi di cellule responsabili dei depositi di grasso) e quindi l'espansione della massa adiposa. La sua facoltà di limitare le oscillazioni del livello di zuccheri nel sangue, le consentono di rivestire un ruolo fondamentale nell'

Erbe di Primavera

 Un concentrato di giovinezza sono il tarassaco,  la cicoria, la borragine e l'ortica. Classificate erbe spontanee che curano. Considerate una risorsa della natura da sfruttare in Primavera per depurare pelle, fegato, e colon. In Primavera, precisamente nel mese di Maggio, chi ha la possibilità, si consiglia di andare per prati a raccogliere le erbe che crescono spontaneamente. Non si tratta di un'attività solo primaverile e non è una priorità, perchè oggi non siamo obbligati a far scorte per l'inverno come nelle epoche passate, nella quale bisognava per forza essere previdenti e preoccuparsi dei mesi di minore abbondanza. La ragione è diversa: incoraggiati dal sole e dal bel tempo nel periodo della Primavera, possiamo in primo luogo ritornare a frequentare le campagne, riconciliarci con la Natura e i suoi valori. Così facendo si ritroveranno le nostre origini, la nostra selvaticità: si tratta di elementi vitali per antonomasia. Le erbe selvatiche sono un regalo che la