Dalle tavolette di argilla all'e-book: l'evoluzione del libro Il libro, nella sua forma moderna, è un oggetto che diamo per scontato. Lo sfogliamo, lo leggiamo, lo annotiamo, senza quasi riflettere sulla sua lunga e affascinante storia. Un viaggio che inizia migliaia di anni fa, con le prime forme di scrittura su tavolette di argilla e pietra. Le prime forme di scrittura: Le tavolette di argilla: In Mesopotamia, già nel IV millennio a.C., si scriveva su tavolette di argilla con uno stilo triangolare. I geroglifici: In Egitto, intorno al 3200 a.C., si sviluppò la scrittura geroglifica, incisa su pietra o papiro. La scrittura cuneiforme: In Mesopotamia, nel III millennio a.C., si diffuse la scrittura cuneiforme, impressa su tavolette di argilla con uno stilo a forma di cuneo. L'invenzione del papiro: Un materiale rivoluzionario: Intorno al 3000 a.C., in Egitto, fu inventato il papiro, un materiale ricavato dalla pianta del papiro che permise la produzione di rotoli s
Carne coltivata: una nuova alternativa alimentare sostenibile La carne coltivata, o carne in vitro, è un prodotto alimentare ottenuto da cellule muscolari animali coltivate in laboratorio. Si tratta di un'alternativa alla carne tradizionale che presenta diversi vantaggi, tra cui un impatto ambientale ridotto, un minore rischio di malattie zoonotiche e un miglioramento del benessere animale. Come viene prodotta la carne coltivata? La carne coltivata viene prodotta prelevando cellule staminali da un animale vivo. Queste cellule vengono poi fatte proliferare in un bioreattore, dove vengono alimentate con una miscela di nutrienti. Le cellule si differenziano in cellule muscolari, che si organizzano in un tessuto fibroso. Vantaggi della carne coltivata La carne coltivata presenta diversi vantaggi rispetto alla carne tradizionale, tra cui: Impatto ambientale ridotto: la produzione di carne in vitro richiede meno risorse naturali, come acqua, terra e mangimi. Minore rischio di malattie