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Visualizzazione dei post da luglio, 2019

Piante Aromatiche: Consociazioni Utili e Repellenti Naturali per Orto e Giardino

  Immagine generata da Gemini Piante Aromatiche: Alleate Preziose nell'Orto e Giardino Le piante aromatiche non sono solo un tesoro in cucina o per il nostro benessere; sono anche compagne insostituibili per chi coltiva un orto o si dedica al giardinaggio. Grazie alle loro proprietà uniche, possono migliorare la salute delle altre piante, favorire la crescita e tenere lontani i parassiti in modo naturale. Consociazioni Utili con le Piante Aromatiche La pratica della consociazione, ovvero la coltivazione congiunta di diverse specie vegetali, sfrutta le interazioni positive tra le piante. Le aromatiche, in particolare, eccellono in questo campo, creando sinergie che portano benefici reciproci. Miglioramento del Terreno: Alcune aromatiche, come la borragine con i suoi fittone, possono contribuire a migliorare la struttura del suolo in profondità e ad attirare impollinatori benefici, come le api, essenziali per la fruttificazione di molti ortaggi. Supporto alla Crescita: La prese...

Fame Cerebrale

Si chiama "fame cerebrale" quando più si mangiano dolci, più se ne vogliono. In inglese è detto "craving", quella voglia intensa, molto diversa dalla normale fame, di mangiare alimenti dolci che diventa quasi una necessità fisica. Lo zucchero può creare questo desiderio che, se non soddisfatto, procura un bisogno paragonato alla crisi di astinenza che danno le sostanze come: la nicotina, l'alcol o gli stupefacenti. La ragione è fisiologica. Il glucosio incentiva i circuiti dopaminergici, zone del cervello connesse al piacere e alla ricompensa. Viene a formarsi una sorta di circolo vizioso in cui lo zucchero porta al rilascio di dopamina (ormone della felicità) che, quando manca il suo effetto, spinge il cervello a voler ancora zucchero, in un gioco al rialzo portando a mangiare sempre di più zucchero, alimentando una voglia sempre più intensa.

Frutta Secca - Lo Scrub

Nella cosmesi naturale è possibile utilizzare la frutta secca per creare degli ottimi scrub. Innanzitutto nella frutta secca è presente un tipo di buon grasso che risulta molto simile a quello ovviamente presente nella pelle. Sto parlando di grassi insaturi e polinsaturi tra cui i famosi Omega-3. Le sostanze oleose contenute nella frutta secca sono ricchissime di acidi grassi oltre ai sali minerali e alle vitamine, hanno grande attinenza con i componenti del sebo cutaneo. Oltre a garantire una profonda pulizia, contribuiscono a rendere la pelle più morbida ed elastica. Per riuscire ad avere una base delicata per lo scrub è possibile, con l'aiuto di un mixer, polverizzare la frutta secca (senza il guscio) per una manciata di secondi. Per la preparazione dello scrub basta prendere 3 cucchiai di frutta secca (a scelta, noci, nocciole, mandorle, pistacchi, arachidi) polverizzati, 2 cucchiai di olio di mandorle dolci e 1 cucchiaio di miele. Si miscela il tutto, in una ciotolina di vet...

Succhi da bere

Bere un succo aggiungendo un cucchiaino di fibre aiuta l'indice glicemico a diminuire. È nostra abitudine dissetarsi con un succo di frutta da solo, non sapendo che fa alzare bruscamente la glicemia. Ogni lavorazione che cambia un alimento, ne aumenta anche l'indice glicemico: ecco che il succo di frutta alla mela ha un indice glicemico più alto rispetto alla mela intera. I succhi acquistati nei supermercati hanno percentuali molto basse di frutta, tanti zuccheri e niente fibre. 20 minuti è la durata della camminata necessaria a bruciare gli zuccheri contenuti in 200 ml di succo di frutta. È bene conoscere che contro gli eccessi di zuccheri, carboidrati raffinati e fruttosio abbiamo un'arma importante: l'attività fisica. Ma ce ne vuole molta!