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Piante Aromatiche: Consociazioni Utili e Repellenti Naturali per Orto e Giardino

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Decluttering Letterario: Fare Spazio per Nuove Storie e Ritrovare il Piacere della Lettura

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Ciao a tutti gli amici di "Il blog nel blog"!

Avete mai guardato la vostra libreria e provato un misto di affetto per tutti quei volumi che testimoniano le vostre avventure letterarie passate e, allo stesso tempo, un leggero senso di oppressione di fronte a pile traballanti e scaffali straripanti? Se la risposta è sì, allora siete pronte (o pronti!) per affrontare il decluttering letterario. Non è un termine spaventoso, anzi! Si tratta di un processo liberatorio e gratificante che ci permette di fare pulizia tra i nostri libri, riorganizzare lo spazio in modo più funzionale e piacevole e, soprattutto, ritrovare l'entusiasmo e la leggerezza per la lettura, facendo spazio per le storie che devono ancora arrivare. È un po' come fare ordine nella propria vita, ma partendo da quel microcosmo così speciale che è la nostra collezione di libri.

Cos'è il Decluttering Letterario e Perché Farlo? I Molteplici Benefici

Il decluttering letterario consiste essenzialmente nel rivedere la propria collezione di libri con occhio critico, ma anche con gentilezza verso sé stessi, e decidere quali tenere perché ancora significativi o promettenti, quali riposizionare per una migliore organizzazione e quali, con un po' di coraggio e distacco, lasciare andare affinché possano trovare nuovi lettori e nuove case. Perché dovremmo dedicare tempo ed energie a questo processo? I motivi sono diversi e tutti portano a un miglioramento della nostra esperienza di lettori e del nostro spazio vitale:

  • Recuperare spazio fisico e visivo: Le librerie hanno una tendenza naturale a riempirsi, a volte fino all'inverosimile, con libri impilati orizzontalmente, doppi o semplicemente dimenticati. Liberare spazio fisico non solo rende l'ambiente più arioso, ordinato e accogliente, ma riduce anche quel senso di sovraccarico visivo che può rendere difficile concentrarsi o persino scegliere cosa leggere. Una libreria meno affollata "respira" meglio e invita alla lettura.

  • Ritrovare i "dimenticati" e riscoprire tesori: Quanti libri acquistati con le migliori intenzioni (magari durante una fiera del libro, in vacanza o approfittando di un'offerta) giacciono dimenticati sugli scaffali più alti o nascosti dietro altre pile? Il decluttering li riporta letteralmente alla luce. Potresti riscoprire un libro che avevi completamente dimenticato di possedere e che, con il senno di poi o semplicemente con il giusto umore primaverile, ti sembra perfetto per la tua prossima lettura. È come fare una caccia al tesoro nella tua stessa libreria!

  • Chiarire la propria "lista dei desideri" (quella già a casa!): Spesso compriamo nuovi libri perché non ricordiamo di possedere già qualcosa di simile o addirittura lo stesso titolo! Fare pulizia e organizzazione nella libreria ci dà una visione chiara e aggiornata di ciò che abbiamo già a disposizione. Questo ci aiuta a concentrarci sulla nostra pila "da leggere" (spesso chiamata in gergo "TBR - To Be Read") e a fare acquisti futuri più consapevoli, evitando doppioni o titoli che non aggiungono valore alla nostra collezione attuale.

  • Donare nuova vita ai libri e condividere la passione: I libri che per noi hanno concluso il loro ciclo (li abbiamo letti e non li rileggeremo, non ci sono piaciuti, non ci interessano più) non devono per forza finire in cantina o peggio. Possono fare la felicità di altri lettori! Donarli a biblioteche pubbliche o scolastiche (verifica sempre le loro modalità di accettazione), associazioni benefiche, ospedali, carceri, o semplicemente regalarli ad amici e parenti con gusti simili, o venderli a mercatini dell'usato e librerie di seconda mano, permette a quelle storie di continuare a circolare e a trovare nuovi occhi e nuove menti con cui interagire. È un bellissimo modo per onorare il libro e condividere la passione per la lettura.

  • Sentirsi più leggeri e motivati: Una libreria ordinata e curata non è solo più bella da vedere, ma è anche un piacere per gli occhi e per la mente. Ridurre il "disordine" visivo e sapere esattamente dove si trova ogni libro contribuisce a un senso di calma e benessere. Inoltre, vedere la pila dei "da leggere presto" ben organizzata può darti la giusta spinta a iniziare subito una nuova avventura letteraria.

Come Affrontare il Decluttering Letterario: Passi Pratici e Consigli Utili

Affrontare una libreria piena può sembrare una sfida enorme e a tratti scoraggiante, ma procedendo per gradi e con un piano ben definito diventa tutto più semplice e gestibile. Ecco qualche consiglio pratico per iniziare il tuo decluttering letterario senza stress:

  1. Stabilisci i tuoi criteri (e sii flessibile): Prima di iniziare fisicamente a spostare i libri, prenditi un momento per pensare a cosa per te rende un libro "da tenere". È il valore affettivo legato a un ricordo o a una persona? È l'importanza letteraria o culturale del titolo? È la probabilità concreta e reale di rileggerlo o di leggerlo per la prima volta nel prossimo futuro? È un libro di consultazione che usi regolarmente? Avere chiari questi criteri ti aiuterà nelle decisioni, specialmente per quei libri "di confine". Sii onesto con te stesso, ma anche gentile: va bene tenere qualche libro solo perché ti piace la copertina o ti ricorda un bel periodo!

  2. Procedi per sezioni (piccoli passi, grandi risultati): Non cercare di fare tutto in una volta sola, a meno che tu non abbia una libreria molto piccola. Dedica un'ora o due a uno scaffale specifico, a un genere che predomina in una certa area, o magari a tutti i libri di un determinato autore. Concentrarsi su una piccola sezione alla volta rende il compito meno opprimente e ti permette di vedere progressi concreti, il che è molto motivante.

  3. Prendi in mano ogni libro (il contatto è fondamentale): Questo è un passaggio cruciale e non negoziabile. Non limitarti a guardare i dorsi dei libri sugli scaffali. Tira fuori ogni singolo volume. Tienilo in mano, sfoglialo, leggi la quarta di copertina, magari rileggi qualche riga a caso. Questo contatto fisico e mentale con il libro ti rinfrescherà la memoria, ti ricorderà se ti è piaciuto (o meno), se lo hai letto, se ti interessa ancora leggerlo. Spesso, semplicemente tenendo in mano un libro si capisce subito se fa ancora parte della nostra "squadra" o se è pronto per una nuova avventura altrove.

  4. Crea delle pile (o scatole) ben definite: Mentre procedi e prendi le tue decisioni, crea delle categorie fisiche chiare per i libri. Puoi usare delle pile sul pavimento, delle scatole, o anche solo designare diverse aree del tavolo o della stanza. Le categorie classiche sono:

    • Da tenere assolutamente: Questi sono i tuoi intoccabili. Tornano sugli scaffali (magari dopo una bella spolverata e pulizia degli stessi!).

    • Da leggere presto (la pila TBR): Questa è la tua priorità per le prossime letture. Tienili in un posto ben visibile e facilmente accessibile per invogliarti a prenderli in mano.

    • Da mettere via/conservare altrove: Questa pila è per i libri che vuoi tenere ma non necessariamente sullo scaffale principale della tua libreria "attiva". Potrebbero essere libri universitari o di studio che consulti raramente, guide di viaggio di posti già visitati, o libri a cui sei affezionato ma che non rientrano nella tua organizzazione attuale. Puoi riporli in scatole decorate, in armadi o su scaffali in altre stanze se hai spazio.

    • Da dare via/vendere: Questi sono i libri che, dopo attenta valutazione, hai deciso che lasceranno la tua libreria. Sii onesto con te stesso sulla probabilità reale di rileggerli o leggerli per la prima volta. Ricorda che darli via è un gesto positivo!

Dopo il Decluttering: Organizzazione, Nuove Sfide e Piacere della Lettura

Una volta completato il decluttering, anche solo per una sezione della tua libreria, noterai subito la differenza. Gli scaffali appariranno più gestibili, meno caotici e più invitanti. Questo è il momento ideale per dedicarti all'organizzazione dei libri rimasti. Come accennato in precedenza, puoi riorganizzare i libri secondo il metodo che preferisci (per autore, per genere, per colore, per dimensione, per letti/da leggere) o una combinazione di essi. L'obiettivo è rendere la tua libreria non solo funzionale, permettendoti di trovare facilmente il libro che cerchi, ma anche esteticamente piacevole e stimolante. Aggiungere qualche elemento decorativo, una piccola pianta, una cornice con una citazione preferita o una lucina calda può trasformare la tua libreria in un vero e proprio angolo di paradiso personale.

Il decluttering ti darà anche una visione molto più chiara e realistica della tua lista dei desideri "reale", ovvero i libri che già possiedi ma non hai ancora letto. Vedere quella pila ridursi (o almeno essere ben definita!) può essere una grande motivazione. Inoltre, liberando spazio, avrai la scusa perfetta (se mai ne servisse una!) per aggiungere nuovi titoli che ti incuriosiscono e che si sono guadagnati un posto nella tua libreria. Potresti persino sentirti ispirato a creare una nuova sfida di lettura per la stagione, magari impegnandoti a leggere un certo numero di libri dalla pila "da leggere presto", esplorando un genere che hai riscoperto durante la pulizia, o partecipando a una sfida di lettura online o con un gruppo di amici.

Il decluttering letterario non è un atto di abbandono o di mancanza di rispetto verso i libri, ma al contrario, è un modo per onorare i libri che amiamo e che vogliamo tenere vicino a noi, e per permettere a quelli che non ci servono più di trovare nuovi lettori e continuare la loro vita altrove. È un processo di crescita anche per noi lettori, che ci aiuta a capire meglio i nostri gusti attuali, le nostre priorità letterarie e a creare uno spazio che rifletta chi siamo oggi come lettori.

Conclusioni: Una Libreria Rinnovata, una Lettura Rinvigorita

Affrontare il decluttering letterario può richiedere un po' di tempo, energia e, ammettiamolo, qualche decisione difficile, ma i benefici in termini di spazio recuperato, chiarezza mentale, ritrovato entusiasmo per la lettura e una libreria più funzionale e bella ripagano ampiamente lo sforzo. È un piccolo investimento nel tuo benessere di lettore e nel tuo spazio vitale. Una libreria rinnovata è una promessa di nuove avventure letterarie e un invito costante a immergersi in nuove storie.

Hai mai fatto un decluttering letterario? Quali sono stati i tuoi maggiori ostacoli o le tue maggiori soddisfazioni durante il processo? Hai scoperto qualche libro dimenticato che ti ha entusiasmato? Condividi la tua esperienza, i tuoi trucchi e i tuoi consigli nei commenti qui sotto! La community di "Dalla parte dei libri" è curiosa di sentire le tue storie!


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