È la pianta amica del buon sonno e i suoi fiori profumatissimi sono lenitivi, antinfiammatori e anti-reflusso.
La camomilla si divide in 2 varietà: la romana e la matricaria. In particolare, la matricaria la puoi usare in caso di sindrome del colon irritabile, problemi gastrointestinali e colite. Alcuni studi, hanno dimostrato che l'estratto di matricaria, si è dimostrato rassicurante per rigenerare il fegato e riequilibrare i livelli di colesterolo.
Gelato alla camomilla (ricetta tratta dal libro di Manuela Conti - Con le mani in pasta - Guido Tommasi Editore)Ingredienti:
150 ml di latte intero divisi in (60 ml + 90 ml)
250 ml di panna
80 gr di miele di acacia
sale (quanto basta)
20 gr di fiori di camomilla essiccati
20 gr di farina di carrube (corrisponde a 2 cucchiaini)
Preparazione: prendi una casseruola, mescola tutti gli ingredienti tranne i fiori di camomilla e di latte aggiungi solo 60 ml. Porta a bollore e unisci i fiori di camomilla. Spegni e lascia in infusione per 2 ore. Filtra il composto, riporta nuovamente a bollore e unisci il restante latte intero (90 ml circa) in cui avrai sciolto la farina di carrube. Fai cuocere mescolando, fino a quando il composto inizierà ad addensarsi. Versa il composto in uno stampo di alluminio. Fai raffreddare completamente e metti nel congelatore. Dopo un'ora, lavora il composto con una frusta. Ripeti questa operazione almeno per 3 volte, poi il gelato sarà pronto.
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