Lo spuntino può diventare un pasto completo cambiando semplicemente i cibi con quelli integrali per preparare dei piatti unici al Top! I tramezzini sono un'ottima idea anche per un pasto leggero. Scegli sempre il pane integrale (quello con poco zucchero) e puoi prepararli con delle fettine di salmone selvaggio (fonte massima di Omega 3), insalatina e a una piccola quantità di caprino magro (simile alla ricotta) con un valore calorico inferiore di 68 calorie ogni 100 grammi. In alternativa prova la piadina integrale con la frittata. Inizia la preparazione scegliendo quella integrale fatta con olio extravergine anzichè strutto e la riempi a tuo piacimento. Consiglio di preparare una frittata di soli albumi con l'aggiunta di un pizzico di curcuma e pepe nero. Tagliala a fettine e abbinala a un ripieno fatto con insalata oppure con un misto di verdure appena sbollentate. Se non riesci a trovare la piadina integrale, preparala tu, in questo modo: mescola 250 grammi di farina integra
Il tiglio e il fico si estraggono dagli alberi mediterranei e hanno il beneficio di migliorare il funzionamento dello stomaco, nel caso in cui si presenta il bruciore, dopo i pasti principali. Alcuni consigli:
Succo anti acidità
Si prepara mettendo nella centrifuga o nello spremi agrumi 1 ciotola di mirtilli e 1 manciata di germogli di broccoli. Se non piace il sapore, aggiungere 1 piccola pera, che è un altro frutto ad azione antiacido. Bevi il succo 1 o 2 volte al giorno, a digiuno. Nello specifico: i broccoli hanno il sulforafano, un composto dalle eccellenti proprietà antibiotiche che aiutano a normalizzare la secrezione acida e, di conseguenza, a prevenire gli attacchi di mal di stomaco. I mirtilli, quelli neri ma soprattutto i rossi, sono dei potenti disinfettanti perchè il loro succo combatte l'Helicobacter pylori, un batterio che si annida nel muco gastrico danneggiando il rivestimento protettivo dello stomaco.
Spezia digestiva
Prepara un infuso e bevilo alla fine di ogni pasto. Fai così: prendi 1 cucchiaino di semi di coriandolo e mettili a bollire in 1 tazza di acqua per 5 minuti, ottieni un infuso molto digestivo da bere tiepido a fine pasto, anche dolcificandolo con 1 cucchiaino di miele di manuka. Il coriandolo è una spezia che migliora i sviluppi d'assimilazione, le foglie fresche come pure i semi di coriandolo sono dei potenti digestivi e si rivelano ottimi per condire le pietanze, per alleviare l'acidità e anche per prevenire le ulcere.
Prima di pranzo o cena
Il macerato di fico allevia i bruciori, come si prende? Bevi 40 gocce di macerato glicerico di Ficus carica (IDH) 2 volte al giorno, mezz'ora prima di pranzo e cena, diluendolo in poca acqua naturale. La cura dovrà proseguire per almeno 2 settimane, e può essere ripetuta dopo 10 giorni di pausa fra un ciclo e l'altro. Anche il macerato glicerico di fico svolge un'azione antibatterica e antiflogistica, agendo nella parte alta dell'apparato digerente e nello stomaco, di cui regola la motilità e la secrezione, migliora la tenuta del cardias (la valvola che mette in collegamento l'esofago e lo stomaco e che si trova sotto il diaframma), attenua l'iperacidità e allevia i bruciori.
Dopo cena
Bevi 20 gocce di macerato glicerico di tiglio (IDH) prima di dormire, diluendolo in poca acqua naturale non fredda. Il fitocomplesso della pianta vanta di notevoli proprietà calmanti, antispasmodiche e decongestionanti adatte a contrastare crampi, meteorismo e cefalea che peggiorano a fine giornata e durante la notte. Ricco di flavonoidi, olio essenziale e nucillagini, il tiglio è il rimedio più indicato quando stress e nervosismo producono somatizzazioni a livello viscerale, sia perchè esercita un'azione sedativa sul sistema neurovegetativo e centrale, con un effetto antispastico sulla muscolatura liscia dell'intestino.
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