Lo spuntino può diventare un pasto completo cambiando semplicemente i cibi con quelli integrali per preparare dei piatti unici al Top! I tramezzini sono un'ottima idea anche per un pasto leggero. Scegli sempre il pane integrale (quello con poco zucchero) e puoi prepararli con delle fettine di salmone selvaggio (fonte massima di Omega 3), insalatina e a una piccola quantità di caprino magro (simile alla ricotta) con un valore calorico inferiore di 68 calorie ogni 100 grammi. In alternativa prova la piadina integrale con la frittata. Inizia la preparazione scegliendo quella integrale fatta con olio extravergine anzichè strutto e la riempi a tuo piacimento. Consiglio di preparare una frittata di soli albumi con l'aggiunta di un pizzico di curcuma e pepe nero. Tagliala a fettine e abbinala a un ripieno fatto con insalata oppure con un misto di verdure appena sbollentate. Se non riesci a trovare la piadina integrale, preparala tu, in questo modo: mescola 250 grammi di farina integra
L'Omeopatia e i Gastroprotettivi verdi sono il pronto soccorso naturale dell'organismo e l'apparato digerente ringrazia.
Omeopatia
In primavera, i malesseri digestivi sono già presenti? L'omeopatia con i suoi granuli spegne il fuoco gastrico. Come? Con l'Iris versicolor, carbo vegetalis e nux vomica. Entriamo nello specifico con una piccola descrizione degli stessi:
- Iris Versicolor - tratta il bruciore dislocato lungo tutto il tubo digerente, con una "risposta" sul lato sinistro della schiena; il disturbo gastrico migliora con il riposo e il relax.
- Carbo Vegetalis - se il bruciore è accompagnato da eruttazioni e meteorismo, questo rimedio è utile anche per trattare le infiammazioni che coinvolgono anche l'intestino.
- Nux Vomica - se lo stomaco è sensibile anche alla sola pressione manuale, prendi questo rimedio perchè è indicato per chi abusa di caffè, ha un'alimentazione disordinata e vive in preda allo stress. Va precisato che questo tris di rimedi omeopatici si prendono alla 9 CH (le sostanze iniziali sono diluite in centesimali e il 9 significa "9 diluizioni" secondo il metodo originario di Hahnemann), 5 granuli al bisogno, eventualmente ripetibili.
Gastroprotettivi verdi
Sono frutti, erbe aromatiche e fiori che rimettono in sesto lo stomaco e, se serve, anche l'intestino. Nello specifico:
- La vite canadese - sotto forma di integratore si prende 1 capsula dopo i 2 pasti principali (pranzo e cena) con poca acqua, per 8-10 giorni. Alcuni integratori in capsule sono formulati con la vite canadese e l'incenso ed hanno la capacità di alleviare il mal di stomaco; accanto all'acidità curano sonnolenza e reflusso gastroesofageo.
- L'angelica - si prende l'infuso preparando in 150 ml di acqua 1 cucchiaino scarso di pianta essiccata; si fa bollire 5 minuti e si sorseggia prima dei pasti, dolcificando con miele di tiglio (calmante). Questo infuso è ottimo in caso di nausea e coliche e ti fa sentire subito meglio perchè ha una buona attività di controllo contro la dispepsia e i mal di stomaco da stress, in particolare se associati a scarso appetito. L'angelica facilità i sviluppi digestivi e, vista anche la sua attività spasmolitica, è utile nei disturbi di stomaco che ostacolano il riposo.
- Il rosmarino - si può prendere il macerato glicerico di rosmarino (Rosmarinus officinalis, MG IDH): la dose è di 40 gocce con poca acqua prima di pranzo, fino a miglioramento. Nei casi in cui il bruciore di stomaco sia presente fin dal mattino, da solo o associato a nausea, alitosi e sensazione di amaro in bocca, un ottimo alleato è il rosmarino: usalo in cucina e, per una cura d'urto, prova la tintura madre.
- La papaia - utilizza la polvere liofilizzata di papaia fermentata: prendine 1 bustina sciolta in 1 bicchiere d'acqua naturale 1-2 volte al giorno, a digiuno. Prosegui per cicli di 1 mese, per poi ripetere la cura in autunno. La papaia ha la "papaina", un enzima che migliora la digestione delle proteine e ha un'azione antinfiammatoria ad ampio spettro sullo stomaco, utile anche come prevenzione dell'ulcera.
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