Dalle tavolette di argilla all'e-book: l'evoluzione del libro Il libro, nella sua forma moderna, è un oggetto che diamo per scontato. Lo sfogliamo, lo leggiamo, lo annotiamo, senza quasi riflettere sulla sua lunga e affascinante storia. Un viaggio che inizia migliaia di anni fa, con le prime forme di scrittura su tavolette di argilla e pietra. Le prime forme di scrittura: Le tavolette di argilla: In Mesopotamia, già nel IV millennio a.C., si scriveva su tavolette di argilla con uno stilo triangolare. I geroglifici: In Egitto, intorno al 3200 a.C., si sviluppò la scrittura geroglifica, incisa su pietra o papiro. La scrittura cuneiforme: In Mesopotamia, nel III millennio a.C., si diffuse la scrittura cuneiforme, impressa su tavolette di argilla con uno stilo a forma di cuneo. L'invenzione del papiro: Un materiale rivoluzionario: Intorno al 3000 a.C., in Egitto, fu inventato il papiro, un materiale ricavato dalla pianta del papiro che permise la produzione di rotoli s
Un attuale studio ha associato cinque profili psicologici alle diverse patologie del sonno. Dunque, è apparso nei soggetti insonni la presenza di 26 caratteristiche psicologiche, divise in:
- Molto ansiosi - sono quelli che tendono a farsi paralizzare dall'ansia e dai pensieri negativi, portandoli con loro anche al momento di addormentarsi. Per loro è un'impresa riuscire a dormire: la testa rimescola le stesse preoccupazioni e le ore scorrono implacabili, mentre diventa sempre più difficile abbandonarsi a un sonno ristoratore. Come se non bastasse, presentano anche un alto rischio di avere incubi ricorrenti.
- Stressati - si sentono sempre sotto pressione, hanno una forte necessità di essere apprezzati e si abbattono se non ricevono gratificazioni. Anche per queste persone diventa difficile prendere sonno, ma meno, rispetto a quelli molto ansiosi.
- Depressi - manifestano poca positività di fronte agli eventi piacevoli della vita, il loro umore tende a essere basso. Di solito si svegliano nel cuore della notte, restando con gli occhi spalancati fino al mattino.
- Psicologicamente fragili - reagiscono in maniera intensa agli eventi della vita (lavoro, problemi famigliari, difficoltà economiche) facendosi spesso turbare. Il loro sonno, di riflesso, risulta disturbato, spesso interrotto da una serie di risvegli che vengono chiamati multipli.
- Poco reattivi - sono persone che tendono a lasciarsi scivolare le cose di dosso, a subire piuttosto che agire. Anche il loro sonno è disturbato, ma meno, rispetto a quanto accade nei soggetti depressi.
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