Dalle tavolette di argilla all'e-book: l'evoluzione del libro Il libro, nella sua forma moderna, è un oggetto che diamo per scontato. Lo sfogliamo, lo leggiamo, lo annotiamo, senza quasi riflettere sulla sua lunga e affascinante storia. Un viaggio che inizia migliaia di anni fa, con le prime forme di scrittura su tavolette di argilla e pietra. Le prime forme di scrittura: Le tavolette di argilla: In Mesopotamia, già nel IV millennio a.C., si scriveva su tavolette di argilla con uno stilo triangolare. I geroglifici: In Egitto, intorno al 3200 a.C., si sviluppò la scrittura geroglifica, incisa su pietra o papiro. La scrittura cuneiforme: In Mesopotamia, nel III millennio a.C., si diffuse la scrittura cuneiforme, impressa su tavolette di argilla con uno stilo a forma di cuneo. L'invenzione del papiro: Un materiale rivoluzionario: Intorno al 3000 a.C., in Egitto, fu inventato il papiro, un materiale ricavato dalla pianta del papiro che permise la produzione di rotoli s
La carrellata delle piante ornamentali da appartamento è ampia e include anche questa bellissima perenne di origini palustri che si chiama Aglaonema ed è caratterizzata da crescita lenta ma destinata a durare praticamente in eterno. Proviene dal sud-est asiatico e da lì si è diffusa per la facilità con la quale si coltiva e per il suo aspetto gradevole, donato da una forma compatta e un'abbondanza di foglie vari colori screziati. L'Aglaonema è possibile trovarla in diverse specie con tantissime varietà, in un'ampia facilità di scelta tra foglie in diverse tonalità di verde, bianche, a volte gialle con sfumature rosse e rosate. Una caratteristica non piacevole all'uomo è quella di essere una pianta, al tatto, irritante per la pelle e quindi è sempre meglio utilizzare i guanti.
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