Dalle tavolette di argilla all'e-book: l'evoluzione del libro Il libro, nella sua forma moderna, è un oggetto che diamo per scontato. Lo sfogliamo, lo leggiamo, lo annotiamo, senza quasi riflettere sulla sua lunga e affascinante storia. Un viaggio che inizia migliaia di anni fa, con le prime forme di scrittura su tavolette di argilla e pietra. Le prime forme di scrittura: Le tavolette di argilla: In Mesopotamia, già nel IV millennio a.C., si scriveva su tavolette di argilla con uno stilo triangolare. I geroglifici: In Egitto, intorno al 3200 a.C., si sviluppò la scrittura geroglifica, incisa su pietra o papiro. La scrittura cuneiforme: In Mesopotamia, nel III millennio a.C., si diffuse la scrittura cuneiforme, impressa su tavolette di argilla con uno stilo a forma di cuneo. L'invenzione del papiro: Un materiale rivoluzionario: Intorno al 3000 a.C., in Egitto, fu inventato il papiro, un materiale ricavato dalla pianta del papiro che permise la produzione di rotoli s
Si può definire: dolce, astringente, raffreddante ed equilibrante per tutti e tre i dosha, triphala è la formula ayurvedica più conosciuta, formata da tre frutti mescolati in parti uguali: haritaki, bibhitaki e amla. Disintossicante e nutriente il triphala viene normalmente impiegato per mantenere sano l'apparato digerente. Capace di smaltire con facilità le tossine accumulate nell'organismo, aiuta a pulire la lingua patinosa e cura la fermentazione intestinale. Bevuto prima dei pasti stimola una sana voglia di cibo. Il triphala è un ottimo purificatore del sangue rimuove le macchie della pelle e come leggero lassativo, toglie la costipazione senza causare dipendenza. È possibile trovarlo in commercio nei negozi biologici e nelle erboristerie.
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