Lo spuntino può diventare un pasto completo cambiando semplicemente i cibi con quelli integrali per preparare dei piatti unici al Top! I tramezzini sono un'ottima idea anche per un pasto leggero. Scegli sempre il pane integrale (quello con poco zucchero) e puoi prepararli con delle fettine di salmone selvaggio (fonte massima di Omega 3), insalatina e a una piccola quantità di caprino magro (simile alla ricotta) con un valore calorico inferiore di 68 calorie ogni 100 grammi. In alternativa prova la piadina integrale con la frittata. Inizia la preparazione scegliendo quella integrale fatta con olio extravergine anzichè strutto e la riempi a tuo piacimento. Consiglio di preparare una frittata di soli albumi con l'aggiunta di un pizzico di curcuma e pepe nero. Tagliala a fettine e abbinala a un ripieno fatto con insalata oppure con un misto di verdure appena sbollentate. Se non riesci a trovare la piadina integrale, preparala tu, in questo modo: mescola 250 grammi di farina integra
Durante le vacanze estive nascono le buone intenzioni. Ritroviamo la giusta carica e lasciamo
quell'invisibile spazio libero al potere ricreativo dell'anima e, in quell'arco di tempo, succede che ci "riprogrammiamo". Un nuovo obiettivo con un pizzico di novità ci viene incontro, nella nostra mente, per accendere alcune variazioni che riempiranno di gioia di vivere la nostra routine quotidiana. Questo risulta il momento corretto per la meditazione, per non ristagnare. Durante l'estate nel nostro essere incontriamo questo spazio governato dal silenzio, quiete necessaria per pulirsi dalle preoccupazioni e conquistare quello stato di grazia dettato dalla pace. Nel periodo di tempo che va dal pensare all'agire segue la progettualità, e ad essa l'agire: il cambiamento è alle porte. C'è la possibilità di percepire nel nostro essere la voglia di conquistare il mondo esteriore e allora si ha bisogno di perspicacia, intelligenza, competizione, potere. C'è l'intenzione che sviluppa il proposito di conoscere l'interiorità e allora occorre rilassarsi, dimenticare l'ansia, l'angoscia e la tensione. In ogni caso serve quella spinta capace di accendere quell'atto di volontà al fare o di volontà alla resa.
quell'invisibile spazio libero al potere ricreativo dell'anima e, in quell'arco di tempo, succede che ci "riprogrammiamo". Un nuovo obiettivo con un pizzico di novità ci viene incontro, nella nostra mente, per accendere alcune variazioni che riempiranno di gioia di vivere la nostra routine quotidiana. Questo risulta il momento corretto per la meditazione, per non ristagnare. Durante l'estate nel nostro essere incontriamo questo spazio governato dal silenzio, quiete necessaria per pulirsi dalle preoccupazioni e conquistare quello stato di grazia dettato dalla pace. Nel periodo di tempo che va dal pensare all'agire segue la progettualità, e ad essa l'agire: il cambiamento è alle porte. C'è la possibilità di percepire nel nostro essere la voglia di conquistare il mondo esteriore e allora si ha bisogno di perspicacia, intelligenza, competizione, potere. C'è l'intenzione che sviluppa il proposito di conoscere l'interiorità e allora occorre rilassarsi, dimenticare l'ansia, l'angoscia e la tensione. In ogni caso serve quella spinta capace di accendere quell'atto di volontà al fare o di volontà alla resa.
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