Dalle tavolette di argilla all'e-book: l'evoluzione del libro Il libro, nella sua forma moderna, è un oggetto che diamo per scontato. Lo sfogliamo, lo leggiamo, lo annotiamo, senza quasi riflettere sulla sua lunga e affascinante storia. Un viaggio che inizia migliaia di anni fa, con le prime forme di scrittura su tavolette di argilla e pietra. Le prime forme di scrittura: Le tavolette di argilla: In Mesopotamia, già nel IV millennio a.C., si scriveva su tavolette di argilla con uno stilo triangolare. I geroglifici: In Egitto, intorno al 3200 a.C., si sviluppò la scrittura geroglifica, incisa su pietra o papiro. La scrittura cuneiforme: In Mesopotamia, nel III millennio a.C., si diffuse la scrittura cuneiforme, impressa su tavolette di argilla con uno stilo a forma di cuneo. L'invenzione del papiro: Un materiale rivoluzionario: Intorno al 3000 a.C., in Egitto, fu inventato il papiro, un materiale ricavato dalla pianta del papiro che permise la produzione di rotoli s
Nella più ampia letteratura dedicata al veggente Gustavo Rol, il giornalista Renzo Allegri racconta, attraverso questo testo fresco e interpretativo, gli aneddoti e notizie sulla vita del veggente torinese Rol. Egli fu amato da molti, contrastato da altri, gli si attribuivano un sorprendente numero di poteri: leggere libri chiusi, visione energetica degli organi interni (una specie di endoscopia praticata con la forza del pensiero), viaggi nel tempo, pittura di quadri a distanza, capacità di materializzare o smaterializzare oggetti, il dono di trovarsi in due luoghi contemporaneamente. Gli scettici sono sempre stati dubbiosi, ma Rol ha sempre continuato, per decine di anni, a dare dimostrazioni pubbliche di incredibili performances in presenza di un eccellente e vasto pubblico.
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