Immagine generata da Gemini Piante Aromatiche: Alleate Preziose nell'Orto e Giardino Le piante aromatiche non sono solo un tesoro in cucina o per il nostro benessere; sono anche compagne insostituibili per chi coltiva un orto o si dedica al giardinaggio. Grazie alle loro proprietà uniche, possono migliorare la salute delle altre piante, favorire la crescita e tenere lontani i parassiti in modo naturale. Consociazioni Utili con le Piante Aromatiche La pratica della consociazione, ovvero la coltivazione congiunta di diverse specie vegetali, sfrutta le interazioni positive tra le piante. Le aromatiche, in particolare, eccellono in questo campo, creando sinergie che portano benefici reciproci. Miglioramento del Terreno: Alcune aromatiche, come la borragine con i suoi fittone, possono contribuire a migliorare la struttura del suolo in profondità e ad attirare impollinatori benefici, come le api, essenziali per la fruttificazione di molti ortaggi. Supporto alla Crescita: La prese...
Medico, patologo, epidemiologo, Franco Berrino nasce a Fornovo di Taro (Parma) il 30 Aprile 1944. Studia nella città di Torino dove si laurea nel 1969, a pieni voti, in medicina e chirurgia con la specializzazione in anatomia patologica. Successivamente si è dedicato all'epidemiologia dei tumori studiando e approfondendo il rapporto fra stile alimentare, livelli ormonali e l'effetto del cancro. Franco Berrino è stato per moltissimo tempo direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano. Autore di tantissime pubblicazioni scientifiche, è uno dei pochi ricercatori italiani chiamati a collaborare al Food, Nutrition, Physical Activity and the Prevention of Cancer, pubblicato nel 2007 dal World Cancer Research Fund. Fra i suoi progetti soprattutto significativi c'è quello italiano per lo sviluppo dei registri tumorali e quello europeo sulla sopravvivenza dei malati neoplastici nei diversi Paesi (Progetto Eurocare) e sulla prevenzione del cancro al seno e delle sue ricadute (Progetto Diana), frutto della collaborazione tra l'Istituto Nazionale dei Tumori e l'Istituto Europeo di Oncologia di Milano.
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