Con calcio, vitamina C, magnesio e omega 3, sono gli elementi essenziali che devono far parte della tua alimentazione. Sono importanti per non rischiare l'osteoporosi (fragilità ossea).
La fragilità ossea è uno stato caratterizzato da un deterioramento della struttura dello scheletro. In pratica, il problema compare quando la massa ossea si riduce con più rapidità di quanto l'organismo riesca a rigenerarla. L'osso è un tessuto vivo che con il tempo si rimodella e rigenera di continuo: mentre le cellule più vecchie vengono distrutte, altre nuove si formano e si depositano. Questo meccanismo prepara però a subire dei cambiamenti con il passare del tempo, soprattutto con l'inizio della menopausa nella donna, che rischia l'osteoporosi. Normalmente questa malattia non dà sintomi, anche se la schiena che si curva nella parte alta potrebbe essere l'unico segno visibile.Le indicazioni naturali per contrastare il problema.
- Glucosamina - la puoi abbinare ai rimedi fitoterapeutici se oltre all'osteoporosi ci sono anche problemi alle cartilagini. Si ricava dal carapace dei crostacei. Prendine 2 capsule al giorno con acqua.
- Condroitina - abbinata alla glucosamina è utile in presenza di osteoporosi. Si trovano entrambi come ingredienti di un unico integratore che va preso secondo le indicazioni sulla confezione. Si ottiene dalla cartilagine di piccoli squali allevati.
- Vitamina D e D3 - soprattutto utile in caso di osteoporosi: senza vitamina D, viene assorbito solo il 10-15% del calcio presente nella dieta. Sono vitamine che si ricavano da latte, pesci, uova e legumi. Le puoi trovare in appositi integratori da assumere seguendo le indicazioni sulla confezione.
- MetilSulfonilMetano (MSM) - è utile in presenza di dolori e stati infiammatori. È fondamentale per la produzione di collagene, la proteina alla base di tutti i tessuti, anche delle ossa. Lo si trova spesso in integratori abbinato alla condroitina e glucosamina. Si ricava principalmente dalle verdure.
Se ricca di calcio è il miglior rimedio naturale contro l'osteoporosi. Meglio ancora se apporta buone quantità di magnesio, che consente l'assimilazione del calcio stesso. Leggi l'etichetta quando compri l'acqua perché ad esempio: il calcio deve essere superiore a 200 mg/L e il magnesio deve essere superiore a 50 mg/L. Bevi almeno 1 litro di acqua al giorno, mentre per il rimanente litro che completa l'idratazione delle 24 ore, usa l'acqua del rubinetto.
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